Come affrontare il lavoro da casa nel migliore dei modi: 7 consigli per lo smartworking

3 Marzo 2022

Work-life balance, opportunità di vivere in modo più sostenibile riducendo gli spostamenti con mezzi inquinanti, maggiore autonomia nella gestione del proprio tempo, risparmio economico, diminuzione dello stress, la possibilità di pranzare con un piatto caldo e di trascorrere più tempo con la propria famiglia… Questi sono solo alcuni dei lati positivi del lavorare da casa. Tuttavia, come ogni cosa, anche il lavoro agile ha i suoi pro e i suoi contro. Ad esempio, può causare nelle persone un senso di solitudine e isolamento, una mancanza di comunicazione e di confronto con i colleghi, per non parlare della sindrome da burnout! Proprio per questo motivo ti vogliamo suggerire alcuni preziosi consigli su come affrontare al meglio lo smartworking, limitandone gli aspetti negativi e valorizzandone quelli positivi.

Creati una routine

Anche se può sembrare noioso e, soprattutto, contraddittorio al concetto di lavoro agile e smart, crearsi una routine è davvero fondamentale per organizzare il tempo al meglio, per fare ordine e per definire quando è il momento di fare cosa. Alzarsi, pranzare, fare pause, smettere di lavorare sempre agli stessi orari, può sembrare un limite ai benefici dello smartworking, ma in realtà è l’unico modo per riuscire a trarne dei veri vantaggi e per non essere sopraffatto da questa nuova realtà lavorativa. Solamente con disciplina, con un’ottima gestione del tempo e con la pianificazione potrai prenderti le libertà in più che può offrire lo smartworking!

Kit scrivania KARYA L120 + 1 sedia YES

Definisci gli orari

Altrettanto importante è definire un orario di inizio e di fine lavoro, oltre che quello della pausa pranzo, in quanto uno dei rischi del lavoro da remoto è quello di non riuscire più a dividere la vita lavorativa da quella privata e di restare sempre connessi, senza staccare mai. Ecco perché è necessario stabilire una routine e degli orari precisi, e ci si dovrà impegnare a fondo per portare a termine tutti i compiti entro quell’orario.

Sedia operativa Q3 con braccioli regolabili nero

Organizzati una postazione di home office

Allestire una postazione dedicata al lavoro in casa è molto importante. È infatti indispensabile definire il proprio spazio di lavoro e dotarlo di arredi, comfort e accessori ergonomici necessari per lavorare al meglio. Avere una postazione ordinata e organizzata, dedicata esclusivamente al lavoro, non solo è fondamentale per la salute fisica del lavoratore, ma aiuta anche a restare concentrati, limitando distrazioni e tentazioni, rendendoti così più produttivo.

Come prima cosa, dunque, scegli il luogo della casa più adatto. Un ambiente che garantisca la giusta privacy, che sia ben illuminato, con uno sfondo il più possibile professionale (in caso di videochiamate!) e, se possibile, lontano da letti o divani. A questo punto dovrai dotarti di tutti gli accessori e gli strumenti necessari (oltre a quelli tecnologici che dovrà fornirti l’azienda e che vedremo nel prossimo paragrafo): una scrivania adeguata, una sedia ergonomica, una stampante, risme di carta di qualità, i classificatori e gli accessori per l’archiviazione e la cancelleria essenziale.

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Di fondamentale importanza, per migliorare la felicità e la salute fisica, è il creare una postazione ergonomica anche grazie alle periferiche e ai supporti. Poggiapiedi, supporti per la schiena, poggiapolsi, bracci monitor, supporti per i monitor, supporti per i PC, leggii, tappetini per il mouse… Per saperne di più a riguardo, ti consigliamo la seguente lettura: “Postazioni di lavoro ergonomiche: migliorare felicità e salute a lavoro, ispirandosi alle 4 zone Fellowes”.

Richiedi gli strumenti necessari

Affinché il lavoro agile diventi davvero produttivo, bisogna dotarsi di tutta una serie di strumenti e device che permettano alle risorse di svolgere il proprio compito anche lontano dall’ufficio. Alcuni di questi strumenti devono essere forniti dall’azienda, altri invece possono essere di proprietà del dipendente. Tra i device necessari e indispensabili per un lavoro efficace ed efficiente, solitamente forniti dall’azienda, ci sono:

Il personal computer
Lo smartphone aziendale
Le cuffie
La webcam
Il secondo monitor

Supporto monitor FELLOWES DESIGNER SUITES nero

Chiaramente tutte queste attrezzature non sono necessarie per svolgere tutti i lavori da ufficio. Ma, in linea di massima, quelli sopraelencati sono i più diffusi: i must have dello smartworking.

Vestiti tutti i giorni come se dovessi uscire e rispetta le pause

Altrettanto importante è conservare alcune abitudini di quando si va in ufficio. Come ad esempio rispettare le pause ogni 2 o 3 ore di lavoro, per migliorare la concentrazione e vestirsi! Rimanere in pigiama tutto il giorno solo perché non si ha la necessità di uscire di casa per andare a lavorare è sbagliato e da evitare.

Poggiapiedi FELLOWES STANDARD

Coltiva le relazioni sociali

Le relazioni positive, sia esse di lavoro che personali, fanno bene al morale, alla produttività e al miglioramento della salute. Ecco perché è di fondamentale importanza continuare a coltivare le relazioni sociali anche in smartworking. Durante l’orario di lavoro, ad esempio, potresti approfittare delle possibilità offerte da internet per restare in contatto con i colleghi, fare la pausa caffè insieme (anche se distanti), scambiarsi idee e opinioni, attraverso chat e videochiamate. Terminata la giornata lavorativa, invece, ritagliatevi sempre i vostri spazi e trovate il tempo per continuare a uscire con gli amici e con i parenti.

Tappetino mouse c/poggiap. FELLOWES MEMORY nero

Fai esercizio

Trascorrere la maggior parte del tempo seduti, magari in posizioni scorrette, non fa bene alla salute. A lungo andare può comportare diversi problemi, come ad esempio dolori alle articolazioni, alla schiena o al collo. Inoltre, un’esposizione prolungata agli schermi (PC, tablet, monitor, smartphone…) può causare dei problemi agli occhi, creando un affaticamento della vista. Ecco perché è necessario prendersi del tempo per allenarsi, fare esercizio, stretching o anche semplicemente camminare all’aria aperta, dopo una lunga giornata di lavoro in casa.