Differenze tra i tipi di colla: come scegliere quella giusta
La colla è un materiale molto utilizzato in vari contesti: nel bricolage, nei lavoretti dei bambini e per i lavori di casa. Esistono tantissimi tipi di colla e non sempre è facile riconoscere qual è la colla più adatta alle proprie esigenze: per questo motivo vogliamo fornirvi un’utile guida alle differenze tra i vari tipi di colla, che potrà aiutarvi a scegliere quella migliore in base al materiale che dovrete incollare.
Colla: di cosa è fatta
La colla è una sostanza capace di far aderire in maniera permanente due superfici, anche composte di materiali diversi. In base alla loro composizione, si distinguono principalmente tre tipi di colla:
- Colla di origine animale, realizzata con tessuti animali come ossa, pellame e pesce. Viene utilizzata sin dai tempi antichi per la sua facilità di produzione e le sue capacità adesive: gli antichi Egizi la usavano per incollare il legno nelle camere funerarie, i Greci e i Romani la ricavavano dai tori e la usavano per riparare anfore e vasi di terracotta. La più conosciuta e utilizzata tra le colle di origine animale è la colla di pesce, molto usata ad esempio in cucina come collante tra i vari ingredienti.
- Colla di origine vegetale, che si ottiene dalla lavorazione di prodotti naturali, come farine e amidi, resina degli alberi e caseina, ottenuta dagli scarti della produzione casearia di latte e formaggio. In rete è possibile trovare moltissime ricette per fare la colla vegetale in casa, con l’utilizzo di semplicissimi ingredienti: questa è sicuramente una soluzione adatta ai bambini piccoli, ma senza grandi pretese di poter incollare in maniera stabile e permanente.
- Colla sintetica, ossia realizzata attraverso l’uso di prodotti chimici. La colla sintetica più conosciuta è la colla vinilica (o Vinavil), costituita da una dispersione di resine polivinil acetato in base acquosa dal potere adesivo molto forte, tanto da poter essere utilizzata per il fissaggio di numerosi materiali diversi, dal legno alla plastica. Data la sua composizione chimica, la colla sintetica va usata dai bambini solo con la presenza degli adulti: una eventuale ingestione può essere molto pericolosa.
I vari tipi di colla
Veniamo ora alle differenze tra i vari tipi di colla, a seconda del loro uso e della loro consistenza: andremo a descrivere le colle più utilizzate per l’uso quotidiano, escludendo le colle speciali, come il silicone e i sigillanti, che hanno una destinazione d’uso più specifica e settoriale.
Colla a nastro
Le colle a nastro sono senza dubbio le più utilizzate negli uffici, come prodotto da cancelleria da posizionare sulla scrivania. Sono anche dette colle roller per via della presenza di un nastro al loro interno, che rilascia la colla quando viene premuto sul materiale da incollare. Le colle a nastro non hanno un forte potere adesivo, per cui si usano prevalentemente per il fissaggio su carta e cartoncino.
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Colla liquida
Le colle liquide sono colle sintetiche che godono di un buon potere fissante, tanto da poter essere usate per incollare stoffa, bottoni e altri piccoli oggetti, oltre ovviamente alla carta e al cartoncino. Rientrano in questa categoria sia la colla vinilica che la colla a caldo, entrambe molto usate per fare lavoretti a scuola con i bambini, ma anche per piccole riparazioni casalinghe.
Colla stick
Le colle stick sono senza dubbio le più utilizzate dai bambini, ma sono molto pratiche anche in ufficio e per piccole riparazioni casalinghe. Sono ideali per fare lavoretti in casa con i più piccoli, perché non sporcano, non macchiano e sono semplici da rimuovere. Sono ideali per incollare la carta, ma vanno bene anche con il cartoncino leggero e il feltro.
Colla universale ad alto potere adesivo
Le colle universali ad alto potere adesivo sono utilizzate per incollare materiali come il legno e la plastica, per i quali altri tipi di colle risultano meno efficaci. La più conosciuta e utilizzata è il SuperAttack, ma ne esistono anche di altre marche e tipologie: questi sigillanti hanno un potere adesivo molto forte, tanto da resistere al peso e mantenere le superfici incollate in modo permanente, anche con il passare degli anni.
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Come scegliere la colla giusta
Sono due i criteri principali per scegliere il tipo di colla giusta: da un lato bisogna sapere per quale materiale è destinata, dall’altro capire chi ne farà maggiormente uso. Dalla combinazione di questi due fattori si potrà decidere la colla migliore per le proprie esigenze: per piccole riparazioni casalinghe fatte da un adulto si può optare per una colla ad alto potere adesivo, invece per lavoretti e materiali leggeri come la carta, l’ideale sono le colle liquide o in stick.
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A seconda della sua composizione, la colla può essere di tre tipi: colla di origine animale (come la colla di pesce), colla di origine vegetale (come la colla di caseina) e colla sintetica (come la colla vinilica).
Esistono tanti tipi di colla. A seconda del loro uso e della loro consistenza, possiamo distinguere le colle a nastro, le colle liquide, le colle stick e le colle universali ad alto potere adesivo.
La colla migliore è quella più adatta alle proprie esigenze di fissaggio e alla persona che dovrà usarla. Le colle adatte ai bambini sono le colle stick e liquide, mentre le colle ideali per piccole riparazioni domestiche sono le colle universali ad alto potere adesivo.
