Come capire se il gatto sta male: i segnali da osservare

Chi ha un animale sa quanto questo, in pochissimo tempo, riesca a entrare a tutti gli effetti a far parte dalla famiglia. Con la sua dolcezza, con il suo affetto, la sua compagnia e soprattutto grazie al suo saperti amare in modo incondizionato, riesce a conquistarsi un posto di rilievo nel tuo cuore. Ecco perché è bene assicurarsi che stia sempre in salute e, all’occorrenza, fornirgli tutte le cure e le attenzioni di cui ha bisogno. Il malessere del nostro amico a quattro zampe può riflettersi nella sua forma fisica, così come nel suo comportamento, ma per accorgersi in tempo della situazione è bene osservare alcuni segnali che gli animali ci mandano quando non sono in salute. Ecco allora alcuni consigli su come capire se il gatto sta male.

I segnali fisici e comportamentali di un gatto sano

Prima di scoprire quali sono i segnali da osservare per capire che il nostro amico peloso sta poco bene, vediamo quali sono i segnali fisici e comportamentali di un gatto sano, così da poterci poi rendere meglio conto della situazione.

I segnali fisici di un gatto sano

A primo impatto, per capire che il gatto è in salute, basterà osservare alcuni piccoli dettagli del suo aspetto fisico: occhi, orecchie, naso, bocca, ano e pelo, infatti, la dicono lunga sul benessere (o malessere) del micio. Gli occhi devono essere puliti, limpidi, brillanti e senza lacrimazione; così anche il naso, deve essere pulito, umido al tatto e privo di secrezioni o crosticine. Altrettanto pulite devono essere le orecchie: non deve esserci il cerume, non devono emanare cattivi odori e non devono essere presenti parassiti di varia natura. O ancora, i denti devono essere bianchi, privi di tartaro e senza fastidi durante la masticazione, mentre le gengive devono essere sane, di color rosa pallido e non infiammate. Anche l’osservazione dell’ano è importante: deve essere pulito, non presentare tracce di feci o escrementi liquidi, e non deve essere di colore rosso. Infine, il pelo: uniforme, lucido, spesso, pulito, brillante, senza nodi e senza parassiti.

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I segnali comportamentali di un gatto sano

Al pari di quelli fisici, i segnali comportamentali sono altrettanto importanti per valutare la salute del gatto. L’aspetto fondamentale che ti fa capire che il gatto sta bene è quando mantiene le sue abitudini quotidiane. Se dorme, mangia, si muove, salta, gioca e corre come al solito, molto probabilmente il tuo micio sta bene.

Come capire quando il gatto sta male

Ma veniamo ora al dunque e analizziamo i segnali più diffusi e comuni che possiamo definire come campanelli d’allarme, che molto probabilmente sono sintomi di un malessere del micio. Non parleremo dei sintomi evidenti, come possono essere ad esempio la tosse, il vomito, una respirazione atipica, la diarrea, la cistite, una ferita e così via, ma di segnali meno evidenti e altrettanto significativi.

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Dorme di più rispetto al solito

Il gatto, così come tutti i felini, è un animale piuttosto pigro e che ama dormire molte ore al giorno. Tuttavia, se ti rendi conto che dorme più del solito, potrebbe essere il primo segnale di un malessere. Allo stesso modo, se anche da sveglio ti sembra più abbattuto, non gioca, non corre e non ha un comportamento uguale al solito, molto probabilmente ha qualche cosa che non va.

Il pelo è meno brillante

Molto importante è lo stato del pelo: così come ci fa capire quando un gatto sta bene, è un segnale significativo anche per quando il micio sta male. Se il pelo è sporco, poco lucente e arruffato, infatti, molto probabilmente è perché l’animale non si lecca da qualche giorno. Considerando che il felino, per natura, ama lavarsi, tiene molto alla sua igiene personale e passa gran parte della giornata a pulirsi, se questo aspetto viene meno potrebbe essere sintomo di malessere.

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Tende ad isolarsi

L’isolamento è forse in assoluto la prima cosa che contraddistingue un gatto che sta male. Chiaramente questo discorso non vale per quei mici solitari e indipendenti che, proprio per il loro carattere, tendono ad isolarsi sempre e comunque. Se invece parliamo di un gatto più socievole, quando si nota un cambiamento da questo punto di vista, molto probabilmente ha qualcosa che non va.

Fa più fusa del solito

Solitamente le fusa vengono associate a un momento di piacere e benessere del micio, e in linea di massima è così. Tuttavia, il gatto fa le fusa per diverse ragioni e una di queste può essere anche la manifestazione di un dolore. Dunque, prestate attenzione alle fusa: se sono particolarmente rumorose, se durano più a lungo del solito, se le fa per più tempo nel corso della giornata, se miagola più del normale o se emette dei veri e propri lamenti acuti, ti sta indicando un suo malessere.

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L’alito cattivo

Non possiamo di certo dire che solitamente l’alito del gatto sia profumato… Neanche quando è in salute! Tuttavia, se sta male, l’odore che uscirà dalla sua bocca sarà diverso dal solito, probabilmente ancora più maleodorante e caratterizzato da un odore fruttato. Potrebbe essere sintomo di problemi ai reni o ai denti, ma anche di diabete: stai molto attento a questo segnale.

Beve e mangia più o meno del solito

Anche dei cambiamenti nelle abitudini alimentari possono essere sintomo di una malattia, più o meno grave. Se mangia più del solito potrebbe ad esempio avere dei parassiti, mentre se mangia di meno le motivazioni possono essere diverse e numerose. Solitamente il gatto è un animale che non beve molta acqua, dunque, se notate che ha più sete del solito, anche questo è un campanello d’allarme.

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Si gratta molto

Anche in questo caso molto probabilmente si tratta di infestazione da parassiti. A tal proposito si consiglia una prevenzione da pulci e zecche con dei trattamenti adeguati. In ogni caso, anche se il gratto si gratta molto è bene consultare un esperto.

Come aiutare il gatto a stare bene

Per prevenire l’insorgere di malattie, è bene assicurare al nostro amico a quattro zampe un’alimentazione corretta ed equilibrata. Per far ciò affidati ai prodotti dei migliori brand sul mercato: nella categoria apposita del sito di Zenick.it, “Alimenti per animali”, troverai un’ampia scelta di cibi umidi e secchi di ogni tipo, gusto e consistenza, per soddisfare anche i palati più fini e difficili! A differenza delle persone, un gatto non sarà in grado di dirci cosa ha che non va. Quindi, per capire se il micio sta male dovrai monitorare i suoi comportamenti e il suo aspetto fisico, osservando i segnali che direttamente o indirettamente ti manda. Eventualmente dovesti notare qualcosa di strano o di insolito, rivolgiti a  un veterinario esperto.


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