Le migliori soluzioni di arredamento scolastico per il ritorno in classe post Covid-19
Il rientro a scuola è uno dei temi caldi di questo fine estate e sono ancora molte le incertezze in merito alle regole necessarie per garantire il distanziamento sociale tra i bambini e quali protocolli seguire in caso di contagio. L’unica certezza è che l’arredamento scolastico dovrà necessariamente subire dei grossi cambiamenti, al fine di adattarsi alle nuove normative anti-Covid. Vediamo allora come cambieranno gli arredi di scuola e come adeguare l’attività scolastica in vista della riapertura.
Arredo per asilo
Dopo varie polemiche e tante incertezze, sono arrivate finalmente le linee guida del Ministero dell’Istruzione in merito alla ripresa dell’attività in presenza per i bambini di fascia d’età da 0 a 6 anni, ossia tutti coloro che frequentano asili nido e scuole materne. Innanzitutto, una certezza: i bambini non saranno obbligati ad indossare le mascherine, a differenza di tutto il personale scolastico, per cui vale invece l’obbligo di dotarsi di dispositivi di protezione individuale. Riguardo alla distribuzione degli spazi, le nuove regole obbligano i bambini a socializzare sempre con lo stesso gruppo, senza contatti con gli altri gruppi di bambini: ciò significa che dovranno essere adibite varie aule differenti, incentivando quando possibile anche il gioco all’aria aperta. Tutti gli ambienti del nido dovranno essere frequentemente lavati e sanificati, con particolare riguardo alla zona riposino, ai fasciatoi e alla sala mensa, anche i giocattoli dovranno essere igienizzati e restare ad uso esclusivo di ogni singolo gruppo di bambini. Dato che tra i bambini così piccoli non è possibile prevedere un distanziamento sociale, il documento del Ministero non prevede modifiche particolari all’arredo degli asili nido e delle scuole materne, per cui resteranno i banchi esagonali e le sedie già presenti, seppur in minore quantità al fine di essere redistribuiti nelle varie aree della struttura.
Sedia alunni seduta materna cm.28x31h str.22mm fa
Arredo scuola elementare
Un discorso un po’ diverso va fatto per i cambiamenti che riguardano l’arredamento delle scuole elementari, frequentate da bambini appartenenti alla fascia di età 6-10 anni. In questo caso le linee guida generali anti-Covid impongono l’obbligo di indossare la mascherina, ma come è possibile mantenerla in classe e chi è il responsabile della corretta messa in pratica di questa regola? Molti sono ancora i punti oscuri in merito alle riaperture delle scuole di primo grado, ma la gran parte delle discussioni in corso in queste settimane riguarda l’introduzione dei banchi monoposto: si tratta di tavolini realizzati per ospitare un solo bambino e in tal modo garantire il giusto distanziamento tra i vari membri della classe. L’uso di questi banchi impone necessariamente una modifica dell’intero arredo dell’aula, in quanto il numero di banchi raddoppierà rispetto al passato e sarà necessario eliminare dalla stanza tutti i mobili e le librerie non strettamente necessarie, per fare spazio alle postazioni dei bambini.
Banco monoposto con sottopiano cm 70x50x59
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L’arredamento scolastico subirà grandi cambiamenti, al fine di adeguarsi alle nuove normative anti-Covid. I banchi saranno distanziati e per le scuole che ne avranno fatto richiesta arriveranno anche i banchi monoposto.
L’arredo dei nidi non dovrebbe subire grandi cambiamenti, dato che i più piccoli non saranno obbligati ad indossare la mascherina, obbligo che vale solo per il personale educativo e amministrativo. I bambini saranno però distribuiti in piccoli gruppi e verranno predilette le attività di gioco all’aria aperta.
Gli arredi delle scuole elementari e superiori sono quelli che subiranno la maggior parte delle modifiche, per fare in modo che sia alunni che insegnanti rispettino il distanziamento sociale per tutta la durata della lezione. Verranno quindi introdotti banchi monoposto e imposta la distanza interpersonale, mentre l’uso della mascherina non sarà obbligatorio quando gli alunni sono seduti al loro posto.
