Come preparare la valigia: i consigli per ottimizzare gli spazi senza stropicciare i vestiti
Finalmente l’estate, finalmente le vacanze! In vista delle ferie estive e delle partenze ormai prossime, vi suggeriamo alcuni consigli e metodi alternativi per preparare la valigia ottimizzando gli spazi e, soprattutto, senza stropicciare i vestiti. Per quanto riguarda il tipo di borsa da utilizzare, gli oggetti e gli abiti da portare e la quantità degli stessi, chiaramente non si può fare un discorso generale, ma bisogna distinguere dal tipo di viaggio: che sia di una settimana o di un weekend, che sia al mare o in montagna, d’estate o d’inverno. Altrettanto importante al fine di scegliere la borsa da viaggio giusta, è il mezzo di trasporto con cui si raggiungerà la meta: macchina, aereo o treno? Scopriamone di più!
Come fare la valigia: per una settimana o per un weekend
- Come fare la valigia per una settimana. Come prima cosa, ovviamente, bisognerà mettere in valigia tutti quegli oggetti indispensabili, che prescindono dalla durata del viaggio, dal mezzo di trasporto, dalla stagione e dalla meta. Stiamo parlando ad esempio dei prodotti per l’igiene personale: spazzolino, dentifricio, ciabatte, detergenti per la persona, busta per i panni sporchi e oggetti per la cura del corpo – quali deodorante, crema, spazzola per capelli e così via. Ovviamente tra le cose che non possono mancare ci sono il pigiama e gli abiti. Per una vacanza di una settimana solitamente si utilizza una valigia abbastanza capiente, dunque è possibile portare con sé un cambio al giorno o, per chi ama viaggiare leggero, circa 4 o 5 alternative. Per quanto riguarda gli oggetti personali, non dovete assolutamente dimenticare: il cellulare, il caricabatteria e una power bank, un libro (per gli amanti della lettura), i documenti di viaggio e i documenti personali.
- Come fare la valigia per un weekend. Quando si parte solamente per un weekend la situazione cambia. Sicuramente la valigia si restringe, e con essa il suo contenuto. Appurato che i prodotti per l’igiene personale e gli oggetti sopraelencati non possono mancare, bisognerà sacrificare principalmente la quantità di abiti. Si consiglia poi di scegliere abiti e scarpe comode, di portare una buona fotocamera per immortalare i momenti più belli, uno zaino da passeggio, un cappello e gli occhiali per il sole.
Quale valigia scegliere: per un viaggio in aereo, in treno o in macchina
Chiaramente a seconda del tipo di viaggio, ma anche e soprattutto a seconda del mezzo di trasporto, sarà più indicato selezionare una tipologia di valigia rispetto a un’altra.
- Aereo. Se si viaggia in aereo, per esempio, è possibile scegliere tra il bagaglio a mano (ossia il trolley da cabina che deve rispettare le dimensioni definite dalla compagnia aerea) o la valigia da stiva (più capiente e resistente).
- Macchina. Se si viaggia in macchina non ci saranno grandi problemi o limiti: sarà possibile stipare nel bagagliaio un gran numero di borse, valige e contenitori, anche dei modelli più grandi. In ogni caso, il bagaglio migliore per viaggiare in macchina è la valigia morbida, perché si adatta perfettamente agli spazi angusti e può essere schiacciata per fare posto ad altri contenitori.
Trolley Minnie American Tourister
- Treno. Infine, se si viaggia in treno il consiglio è quello di scegliere una valigia estremamente comoda, che possa essere trasportata, spostata e alzata senza sforzi. Si consiglia dunque l’utilizzo di trolley con due o quattro ruote e di comodi zaini.
Valigia/zaino BackPack Original
Come fare la valigia senza stropicciare i vestiti e risparmiando spazio
Ma arriviamo ora al dunque e scopriamo come fare la valigia senza stropicciare i vestiti. Inoltre, vi sveliamo alcuni trucchi per ottimizzare e risparmiare gli spazi, così da inserire più capi possibili nella borsa. Il primo consiglio è quello di partire dalle scarpe: mettete le scarpe negli appositi sacchetti e posizionatele sul fondo della valigia, questa azione vi permetterà di occupare gli spazi nel modo giusto ed evitare che a bagaglio finito ci siano problemi e difficoltà nel chiuderlo. Dopodiché procedete con gli abiti: lasciate ogni capo aperto, in modo da occupare l’intera superficie della valigia, piegate solamente le maniche per evitare che si stropiccino troppo. Infine, sulla superficie della borsa inserite i capi meno ingombranti, come la biancheria intima, i calzini e i costumi da bagno. A questo punto vi rimarranno fuori solamente beauty case e altri sacchetti contenenti oggetti per la cura della persona, per l’igiene intimo e altri accessori vari: posizionateli in cima cercando di occupare gli spazi laterali rimasti vuoti. Questo vi permetterà di sfruttare al massimo ogni centimetro della valigia e non lasciare inutilizzato nessuno spazio.
Il metodo “a rotoli”
Esistono poi altri metodi alternativi per preparare un bagaglio perfetto, uno di questi è il cosiddetto metodo “a rotoli”. Secondo questo sistema, i capi devono essere arrotolati singolarmente, dalla biancheria agli abiti, fino a formare tanti piccoli rotoli di abiti, da inserire uno affianco all’altro. In questo caso le scarpe devono essere infilate per ultime, andandole a posizionare nei buchi lasciati dai vestiti tra un rotolo e l’altro.
Il metodo giapponese: come preparare la valigia secondo Marie Kondo
Un altro metodo ancora è il famoso Konmari, ideato da Marie Kondo, la guru giapponese dell’ordine. Questa tecnica si basa principalmente su alcuni principi fondamentali: portare solo il necessario e l’essenziale, suddividere gli indumenti e gli oggetti in categorie, piegare tutto in rettangoli da posizionare in verticale. Le 5 regole da seguire per preparare una valigia perfetta secondo il metodo Konmari sono le seguenti:
- Fare la valigia tutta in una volta;
- Organizzarne il contenuto per categoria;
- Usare organizer e sacchetti per riporre gli accessori;
- Portare solo ciò che rende felici e solamente le cose necessarie;
- Piegare tutto in modo da ottenere dei rettangoli da posizionare in verticale.
