Il decalogo dell’ufficio sostenibile

Lo scorso aprile il Parlamento Europeo ha approvato in via definitiva una nuova legge che vieta entro il 2021 l’uso di molti prodotti di plastica, tra cui posate e piatti monouso. L’80% dei rifiuti marini è costituito da questo materiale che, a causa della sua lenta decomposizione, sta inquinando mari e oceani e sta uccidendo centinaia di specie marine. Tutti possiamo e dobbiamo iniziare da subito ad attuare una serie di comportamenti ecosostenibili, a partire proprio dall’ambiente di lavoro. 

La plastica fa parte della nostra vita quotidiana ormai da moltissimi anni, così come tanti altri comportamenti sbagliati che un po’ per pigrizia e un po’ per disinformazione, siamo restii ad eliminare. E’ però arrivato ormai il momento di cambiare abitudini e di approcciarci ad uno stile di vita più green, a partire dall’ambiente di lavoro. Ecco allora alcune best practices per iniziare a lavorare davvero in un ufficio sostenibile.

10 metodi ecosostenibili a basso impatto ambientale

Piccoli gesti quotidiani, ripetuti da tutti e tutti i giorni, contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale e migliorare la sostenibilità del luogo di lavoro. A seguire elenchiamo 10 comportamenti green che ciascuno di noi può mette in pratica sin da subito, a beneficio di tutti.

Limitare l’uso della stampante

Utilizzare la stampante solo quando davvero necessario: documenti, presentazioni, email possono essere lette anche a monitor. La stampante andrebbe utilizzata solo in caso di riunioni o quando non si ha a disposizione il pc. In questo modo si otterrebbe un duplice risultato in termini di sostenibilità ambientale: la riduzione dell’uso della carta e il risparmio energetico che deriva dal basso utilizzo della stampante.

Utilizzare carta riciclata

Qualora sia necessario stampare del materiale da lavoro, buona norma sarebbe utilizzare carta riciclata, almeno per i documenti di uso interno. La soluzione può essere l’acquisto di carta ecologica riciclata oppure il riutilizzo di vecchi documenti stampati su un solo lato: appunti, brutte copie, versioni provvisorie di una presentazione possono essere scritti sul lato bianco di fogli di carta già usati già per altri scopi, così da ridurre la quantità di carta utilizzata.


Carta riciclata MONDI NAUTILUS CLASSIC A4 g80

Lavorare da casa una volta a settimana

Ormai sempre più diffusa nelle grandi aziende, la buona pratica del lavoro da casa garantisce molti effetti positivi (per approfondimenti, rimandiamo a “Lavoro agile: vantaggi, svantaggi e le regole per lavorare bene fuori dall’ufficio”), sia per l’azienda che per il dipendente. Tra questi sicuramente c’è la riduzione dell’inquinamento prodotto dall’uso dell’automobile, ma anche la riduzione del consumo di acqua e delle altre risorse aziendali.

Fare la raccolta differenziata

Altra importante abitudine da introdurre negli ambienti di lavoro è dotare gli uffici di appositi contenitori per la raccolta differenziata. Sarebbe sufficiente prevedere tre cestini: uno per l’umido, uno per la carta e uno per i rifiuti indifferenziati. Un piccolo gesto di attenzione verso l’ambiente, che adottato da tutti può fare davvero la differenza.

Usare borracce di vetro o di acciaio

Sempre più aziende dotano i propri dipendenti di gadget aziendali, anche con l’intenzione di abbattere l’uso dei contenitori di plastica. Tra questi sono molto diffuse le borracce al posto delle bottigliette d’acqua, da riempire di volta in volta nei boccioni dell’acqua, anziché acquistarla alle macchinette. L’uso delle borracce, in vetro o in acciaio, è una pratica green molto valida, che riduce il consumo di plastica e abbatte i costi, sia per l’azienda che per il dipendente.

Usare contenitori riciclabili per il pranzo

I dipendenti che si portano il pranzo da casa possono scegliere di utilizzare materiali riciclabili, al posto della plastica: esistono infatti piatti in polpa di cellulosa, un materiale naturale totalmente compostabile; ove possibile inoltre, è meglio usare contenitori in vetro, che possono essere riutilizzati e garantiscono un’igiene maggiore rispetto al loro corrispettivo in plastica.

Portare il pranzo in buste di tessuto o borse frigo

Altro grande tema è quello dell’utilizzo delle buste di plastica, di cui negli anni scorsi si è fatto un grande abuso. Oggi esistono le buste compostabili, che però non hanno una buona resa, soprattutto se il contenuto è troppo pesante. Meglio dotarsi di una busta in tessuto, che può essere lavata e riutilizzata spesso, oppure dotarsi di borse frigo, in cui riporre il proprio pranzo, senza il rischio che si deteriori.

Mettere il pc in stand by quando non in uso

Questa è una pratica spesso sottovalutata, e che invece ha effetti positivi in termini di risparmio energetico nel lungo termine. Quando il pc non dovrà essere usato per alcune ore, sarebbe opportuno spegnerlo, mentre per periodo più brevi, come può essere la pausa pranzo, si può prendere l’abitudine di metterlo in stand by, o almeno spegnere il monitor, per evitare consumi inutili di energia.

Ridurre l’uso della carta in bagno

Nei bagni pubblici si utilizzano sempre più spesso gli asciugamani elettrici, che attraverso l’emissione di aria calda, permettono l’asciugatura delle mani. Questi strumenti andrebbero usati anche negli uffici, per ridurre lo spreco della carta. In alternativa, si può optare per l’utilizzo di specifica carta riciclata.

Andare a lavorare con i mezzi pubblici o in bicicletta

La gran parte delle persone che si recano a lavoro preferisce muoversi con la propria automobile, un po’ per pigrizia, un po’ per comodità. Pensiamo a quanto inquinamento in meno potremmo produrre se ottimizzassimo o eliminassimo del tutto l’uso delle autovetture. Ci sono tante soluzioni alternative che si possono adottare, basta scegliere quella più vicina alle proprie possibilità. Ne abbiamo individuate almeno tre:

  1. Usare la bicicletta. E’ sicuramente il mezzo di trasporto più ecologico e salutare, e quindi è la scelta migliore per chi vuole ridurre il proprio impatto ambientale. Tuttavia non tutti possono permettersi di usare la bicicletta per andare a lavorare, pensiamo a chi vive in una grande città o lavora lontano. E’ invece la soluzione ideale per chi vive in un paese piccolo oppure lavora a pochi kilometri da casa.
  2. Usare i mezzi pubblici. A onor del vero sono già in tanti ad usare treno, autobus o metropolitana come mezzo prediletto per andare a lavorare. Tuttavia anche chi potrebbe usarli senza troppa difficoltà, continua a prediligere la propria auto, senza considerare la dose di inquinamento che produce ogni giorno nell’aria.
  3. Condividere il tragitto in auto con i colleghi. Qualora nessuna delle due possibilità precedenti sia attuabile, sarebbe una buona abitudine quella di organizzarsi con i colleghi di lavoro che abitano vicino alla propria abitazione, in modo da recarsi in ufficio con una macchina sola. In tal modo ci sarebbero molteplici vantaggi per tutti: risparmio economico, minor impatto ambientale, minor traffico.

Green Office Day 2019

Il prossimo 07 giugno si celebra il #GreenOfficeDay, un’iniziativa volta a sensibilizzare dipendenti e aziende sul tema della sostenibilità ambientale nel luogo di lavoro. Un’occasione in più per ricordarsi quali sono le giuste pratiche green da attuare ogni giorno, sia a casa che in ufficio, per rendere il mondo un posto migliore in cui vivere.